Ieri sera ho invitato degli amici a cena . Dilemma : cosa cucino? La soluzione me la offre Giovanni,un amico sardo che ormai abita stabilmente qui a Como,ma non ha mai abbandonato la continuità delle sue tradizioni sopratutto in cucina. Ravioli con ricotta di pecora ,mi dice con il suo tipico accento con le consonanti raddoppiate ! Mi svela la ricetta, semplicissima, dei crugusciois ,troppo buoni e particolari,perchè il ripieno è fatto con ricotta di pecora,comprata freschissima allla mattina in un negozio vicino a casa ,mischiata con uova,buccia di limone gratuggiata.e poco pecorino. Il tutto introdotto nell classica sfoglia per ravioli: ho lavorato per un paio d'ore,ma il risultato è stato gratificante! Ecco le dosi e le foto del prodotto:per il ripieno:
500 gr. di ricotta di pecora freschissima(morbida e dolcissima!)
2 uova
buccia di un limone gratuggiata
poco pecorino
Per la pasta:
500 gr. di semola di grano duro macinata fine
2 uova e acqua q.b.
poco sale. Mettere la farina sulla spianatoia,lavorarla con le uova e l'acqua fino a che raggiunge una consistenza abbastanza elastica. Lasciarla riposare per un 'oretta in frigorifero.tirarla con l'apposita macchina,farne delle strisce ,mettere la ricotta .ricoprire la striscia con altra pasta. Poi con l'apposita rotella ritagliare i ravioli: li ho fatti belli grossi,perchè il raviolo grande è molto bello nel piatto.Cotti tre minuti in acqua salata e conditi con sugo semplice di pomodoro ridotto a passata rustica e pecorino gratuggiato. Bravo Giovanni :ottimo consiglio !
Voglio pubblicare in questa pagina la foto di un murales di Orgosolo,scattata l'estate scorsa, perchè mi sembra adatta all'argomento ! La donnina riprodotta sul muro ha tutte le caratteristiche di una casalinga che avrà cucinato probabilmente la ricetta in questione! 
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